Salerno
Carcere a vita per il killer stupratore del delitto Migliaro
Carcere a vita, questa la pena che dovrà scontare il romeno che ha ucciso il giovane Natalino Migliaro massacrandolo di botte tra il 4 e il 5 ottobre del 2014. La triste vicenda accadde a Lido Lago di Battipaglia, dove il killer violentò anche la fidanzata della vittima. Secondo quanto riportato da Il Mattino, è stata riconosciuta il massimo della pena senza alcuno sconto per lo straniero che aveva puntato sull'abbreviato. Sulla decisione ha pesato l’efferatezza con la quale ha picchiato la vittima, fino a provocargli la morte, oltre alla futilità dei motivi.
L'uomo, insieme ad un complice mai trovato, aggredì la coppia che si era appartata in una strada di campagna con l'intenzione di rubargli l'auto. La cosa poi sfuggì di mano e finì in tragedia.